"Gli unici veri viaggiatori oggi sono i e le migranti, il (quasi) ignoto nella speranza di un futuro migliore. Per loro, un passato c'è. E forse è per questo che, avendo un passato assai concreto, sembrano anche avere un corpo:che noi, non a caso, temiamo"
Oggi, 18 dicembre, ricorre la Giornata internazionale dei migranti. L’iniziativa nasce nel 1997, anno in cui un gruppo di organizzazioni asiatiche, con il sostegno dell’associazione Migrants Rights International (MRI) e del comitato promotore della campagna globale di ratifica della Convenzione internazionale sui diritti dei migranti , indisse la campagna per la nomina ufficiale da parte dell’ONU di una Giornata Internazionale dei Migranti. La Giornata fu quindi finalmente proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il 4 dicembre del 2000 (Risoluzione 55/93) con l’intento di celebrare l’adozione della Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie.
L’odierna Giornata rappresenta dunque un mezzo di sollecitazione alla ratifica della suddetta Convenzione, cosicché tutti gli Stati adottino il paradigma dei diritti umani come quadro di riferimento per una corretta disciplina dei flussi migratori. L’iniziativa si pone inoltre l’obiettivo di riconoscere il contributo che ogni giorno milioni di migranti nel mondo apportano alle economie dei paesi di accoglienza e di origine e si configura come un momento per sensibilizzare e diffondere le tematiche legate ai diritti umani del migranti e dei membri delle loro famiglie.
Come ha ricordato il Segretario Generale Ban Ki-moon, oggi più che mai è necessario spronare gli Stati alla creazione di politiche che sostengano i migranti a livello legislativo, sociale ed economico e che permettano loro di contribuire in maniera positiva al progresso della società. Vale la pena di ricordare infatti come, specialmente durante le regressioni economiche, sempre più settori dell’economia dipendano dai lavoratori migranti e come proprio gli imprenditori migranti aiutino a creare lavoro.